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In alcune date, paghi lo stesso biglietto ma vivrai più esperienze:
* Pasqua e Pasquetta | Avventura Caccia all'Uovo di Drago+ visita al Parco delle Fiabe + visita al castello
* 12 Maggio | Mercato Medievale+ visita al Parco delle Fiabe + Avventura da cavalieri per i bambini+ visita al castello
*  Tutte le Domeniche di settembre | Festa dell'Uva con pigiatura dell'uva nei tini per i bimbi e anche per gli adulti + visita al Parco delle Fiabe + Avventura da cavalieri per i bambini+ visita al castello+ 1 calice di vino doc in omaggio agli adulti
* 6 Ottobre  | Gran Festa a Corte con i Falconieri del Castello+ visita al Parco delle Fiabe + Avventura da cavalieri per i bambini+ visita al castello+ Battesimo del Guanto con i falchi

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* dal 1 al 17 Novembre il tema sarà Merlino, Signore dell'Immortalità con percorso nel bosco con Merlino, Avventura con Merlino e Artù e visita al Castello

regali di Natale al Castello di Gropparello

Il Parco delle Fiabe è il primo parco emotivo in Italia, dove è possibile vivere una magica esperienza fuori dal tempo, immersi in uno scenario naturale di rocce millenarie e alberi secolari.


Accompagnati da guide in costume lungo il percorso, i ragazzi vengono coinvolti nell’immaginario fiabesco del medioevo del popolo minuto, le cui radici affondano in realtà remote che si perdono nella notte dei tempi. I ragazzi vivranno anche una fantastica ed entusiasmante avventura insieme ai personaggi del bosco! 

 

PARCO DELLE FIABE®

 

Cavalieri e dame sono stati i veri protagonisti che hanno fatto la storia di questo posto.

Ma chi viveva intorno al castello? Vivevano i contadini e i taglialegna con le loro famiglie; molto spesso abitavano in capanne nel bosco, dove la loro vita povera veniva nascosta agli occhi del  Castellano, che viveva così, felice e senza  i possibili affanni  causati dall’altrui miseria.

E il bosco, folto e misterioso, era un luogo in cui pochi coraggiosi osavano avventurarsi, perché vi si potevano incontrare Fate, folletti, elfi...; e poi c’era l’Uomo Albero e forse l’Uomo Animale, e l’Orco; e non mancavano certo streghe e maghi, nella perenne ricerca di erbe per le loro pozioni.

            Ma tutti questi personaggi creati dalla fantasia popolare non ci sono più...

            E invece è ancora possibile incontrarli nel parco delle fiabe del castello di Gropparello, il primo parco “emotivo” in Italia, dove tra il folto degli alberi del secolare parco intorno al castello, è stato amorosamente ricostruito l’habitat tradizionale di questi personaggi: la capanna della terribile strega, con la gabbia dove rinchiude le sue vittime; l’antro dell’orco; e i bambini, che verranno messi in costume medioevale e nominati “cavalieri del parco di Gropparello”, potranno addentrarsi in questo scenario incantato, accompagnati da valorosi cavalieri, e vivere meravigliose avventure con qualche...brivido, incontrando la strega, l’orco, il folletto, la fata, in...carne e ossa, e con tutta la loro carica di cattiveria o di bontà.

 

“Lungo il percorso magico nel bosco, guardando ancora verso uno scorcio di mura merlate del castello, all’improvviso si incontrano cavalieri, fate e  folletti.

 

Stormi di taccole segnano la zona dove vivono l’orco e la strega….

 

Ma cosa succede ai pellegrini che si inoltrano in questo luogo?

 

Come per incanto, tutti i pensieri fantastici che si erano affacciati alla mente durante la visita al castello o nei camminamenti di ronda si materializzano… 

 

e come per incanto tutti i sorrisi, le ansie e le paure dell’Uomo Medievale entrano realmente nella vita di ciascun “pellegrino” in visita.

 

Alla fine del percorso nel Parco delle Fiabe, un grido d’allarme giunge al Castello: è stato rubato il Calice della Felicità, custodito nel sacro bosco dal Druido. Il Cavaliere Bianco chiede aiuto a chi possiede i valori di  coraggio e lealtà: tutti i bambini, quindi, vengono muniti di tunica, spada e elmo per  formare l’esercito di valorosi, che scenderà in fondo valle, sotto le mura del Castello, ai limiti del bosco e del torrente a sconfiggere l’orco e la strega che minacciano la pace del Regno.

 

Alla fine dell’impresa, in ringraziamento del coraggio, della lealtà e fedeltà dimostrata, i giovani valorosi vengono insigniti dell’ordine dei Cavalieri del Castello di Gropparello.”

 

L’ideazione del progetto “Parco delle Fiabe” prese le mosse dalla constatazione, dopo circa due anni di visite guidate al castello rivolte soprattutto ad un target adulto, che per i bambini, era la semplice visita guidata, risultava piuttosto noiosa mancando un qualsiasi spunto che potesse coinvolgerli emotivamente. Sulla base di questo dato di fatto e della convinzione che la Storia possa essere narrata e fatta vivere come qualcosa di coinvolgente ed emotivo, è nato il “Parco delle Fiabe”, che si propone di unire l’elemento culturale a quello ludico-favolistico.

 Il bambino è portato ad apprendere divertendosi, vivendo una serie di situazioni in cui si realizza un mondo esistente solo nelle illustrazioni e nel testo dei libri di fiabe, forse animati fino a quel momento dalla sua fantasia, ma con l’incombente minaccia di vedere dileguarsi questo mondo incantato al contatto con la realtà.

       Tutti conosciamo le fiabe, molti hanno sognato di diventare protagonisti di una favola e di giocare con gnomi, elfi, fate, streghe, re, regine e cavalieri. Il bosco del Castello di Gropparello ricorda molto il bosco delle fiabe che da bambini abbiamo immaginato, e che in questo luogo diventa possibile; i gruppi di “pellegrini” sono accolti da un cavaliere con mantello e spada, che li introduce nel magico bosco popolato di personaggi reali, come il taglialegna o il minatore, ma anche di streghe, orchi, elfi e folletti; quindi, dopo essere stati a loro volta vengono vestiti con elmo e tunica ed armati di spada, apprendono dal cavaliere l’arte della guerra ed una danza indispensabile per riuscire a sconfiggere le forze del male. In compagnia di elfi e folletti il nuovo esercito scende nel bosco incantato per liberare la fata rapita dalla strega o dall’orco. Alla fine dell’avventura i piccoli eroi vengono ufficialmente nominati “Cavalieri del Castello di Gropparello” e ricevono una pergamena

 

       Seguire la realizzazione di questo progetto e parteciparvi mi ha consentito di recepire in prima persona le reazioni di ogni bambino di fronte ad una favola resa realtà e di verificare quanto sia importante per loro vivere un’avventura da sempre sognata.

Intenti pedagogici e psicologici

IL Parco delle Fiabe si propone di far vivere una favola con intenti pedagogici e psicologici, tra cui:

-far raggiungere al bambino equlibrio-coordinamento

-favorire  la socializzazione, il lavoro di gruppo, la cooperazione, il rispetto degli altri, il confronto e la comunicazione di sensazioni, paure….

-favorire la creatività e l’immaginazione

-far superare le paure

-favorire l’autostima, e l’autonomia

-spingere  i bambini a credere in quello che sognano

-sviluppo delle capacità di osservazione, riflessione e comunicazione

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